Progetto Città premiata per le "Buone Prassi" in tema di lavoro

Bel riconoscimento per la cooperativa sociale Progetto Città. L’impresa sociale savonese, infatti, è entrata a pieno titolo tra le oltre 400 realtà territoriali identificate in tutta Italia da “NeXt Nuova Economia per Tutti” come eccellenza in materia di qualità del lavoro.

La ricerca, effettuata all’interno del progetto “LavOro” e che sarà presentata a Cagliari (26-29 ottobre) durante le “Settimane Sociali dei Cattolici Italiani” ha inserito Progetto Città tra le realtà del territorio savonese eccellenti per attenzione alla qualità del lavoro.

Lo scopo dell’indagine era quello di stimolare le realtà territoriali ecclesiali a conoscere il proprio territorio e ad identificare sullo stesso una pratica eccellente in materia di lavoro (intesa in due possibili direzioni quali-quantitative, ovvero come creazione di posti di lavoro e eccellenza in termini di qualità e senso del lavoro stesso alla luce della dottrina sociale della chiesa).

Sul territorio savonese, oltre a Progetto Città, sono state identificate altre tre esperienze che saranno presentate in Sardegna da don Antonio Ferri e da Giancarlo Debernardi: “Lo scopo dei cercatori di “LavOro”, era quella di identificare e valutare realtà imprenditoriali territoriali che, in tema di senso del lavoro, lavoro agile, conciliazione lavoro-famiglia, partecipazione dei lavoratori alle decisioni dell’azienda, sicurezza del lavoro, partecipazione agli utili, qualità delle relazioni sindacali, avessero una particolare attenzione e buone prassi da esportare anche in altri territori”, commenta Debernardi, referente per NeXt che ha collaborato con i cercatori di LavOro. “Progetto Città è sicuramente una delle realtà che meglio rappresenta queste caratteristiche sul territorio di Savona”, conclude Debernardi.

Una realtà, quella di Progetto Città che, ad oggi, vede impegnati nel lavoro quotidiano nei servizi circa 220 tra soci e dipendenti: “Cerchiamo da sempre di coniugare la nostra ‘mission’ sociale con l’essere un’impresa che deve stare sul mercato”, dichiara Gaetano Merrone, presidente di Progetto Città dalla scorsa primavera.

“Siamo una realtà di imprenditoria sociale che, nonostante ormai da anni i problemi occupazionali siano un’emergenza nazionale, è riuscita a garantire, attraverso un lavoro attento ed accurato, la stabilità del lavoro ai nostri soci. Circa l’80 per cento della forza lavoro, infatti, ha un contratto a tempo indeterminato: non una cosa da poco in un contesto come quello savonese che ha visto perdere molti posti di lavoro”.

Ma non è l’unico elemento che ha convinto i partecipanti alla ricerca ad inserire Progetto Città nell’elite. La cooperativa, infatti, anche in tema di conciliazione lavoro - famiglia e di partecipazione della base sociale alla vita dell’impresa è risultata essere particolarmente attenta.